Lettera a Raffaele Jona datata 5 aprile 1888

Pareto sollecita precisi accordi su condizioni, modalità e tempi delle ordinazioni, per evitare che possano verificarsi inconvenienti nei rapporti tra l'agente e la Società, come successo recentemente. Mostra larga disponibilità ad accettare proposte da parte di Jona. Accenna, senza precisarli, ai problemi che sta attraversando la ditta dello stesso Jona; ne ritiene possibile una soluzione solo ricorrendo a raccomandazioni presso il governo e il ministro Crispi.