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Pareto fa un quadro piuttosto allarmante della posizione della Società delle Ferriere nell'ambito del mercato del ferro e dei rapporti di concorrenza.
Nonostante le altre imprese acquistino materie prime a prezzi meno vantaggiosi della Società, riescono a vendere il ferro comune con maggior profitto. Ciò è principalmente dovuto a una migliore resa dei cicli produttivi e al contenimento delle spese per il personale tecnico. Ad aggravare la situazione è la scarsa qualità dei prodotti della Società che non trovano il favore della clientela.
Di qui le pesanti responsabilità che Pareto addossa a Dutard.
Note
Lettera probabilmente scritta da Firenze. Risposta a una lettera, non conosciuta, del 10 aprile 1887.
Cose notevoli
direzione tecnica - ferriera di San Giovanni Valdarno
mercato - concorrenza - ferro
organizzazione del lavoro
produzione - qualità - ferro
Nome/i citato/i
Angelo Migliavacca [azienda]; Baldacci; Costantini [azienda]; Fossi, Giorgio; Luzzatto, Arturo; Migliavacca, Angelo; Raggio; Raggio Ratto & Tassara [azienda]; Società Stabilimento Metallurgico Piombino [azienda]; Tardy, Giuseppe; Tardy & Benech [azienda]