Di lui si hanno solo notizie frammentarie, desunte dalle indagini effettuate presso l'anagrafe del Comune di La Spezia, sua città natale, e gli archivi dell'Università Ca' Foscari di Venezia, dove si immatricolò nell'anno accademico 1915-16. Iscritto dapprima al Corso di laurea in Scienze Commerciali, passò a Economia e Diritto nel 1916-17. Sospese gli studi alla fine del 1917 - quando venne chiamato alle armi - per riprenderli solo molto più tardi, nel 1931-32. Dello Sfriso si conosce inoltre il testo di una conferenza (La religione della giustizia, Venezia, Industrie Poligrafiche Venete, 1947), nella quale, dopo un ampio excursus filosofico sul concetto di "individuo", polemizza con Croce e definisce il comunismo "maestro di civiltà" e "depositario della religione della giustizia". Morì a Venezia il 17 novembre 1958.