Sella, Emanuele

Valle Mosso Biellese, VC

3 febbraio 1879

Milano

5 ottobre 1946

Economista, docente universitario, poeta e politico di orientamento liberale. Insegnò economia politica in diverse Università italiane (Perugia, Sassari, Cagliari, Messina, Parma e Genova). In campo economico si dimostrò innovatore elaborando le dottrine della meizofilia, la teoria ormonologica dello scambio, la teoria dell'orientamento degli elementi costitutivi del complesso sociale. 
Opere principali: La speculazione e le crisi di produzione (1905), Le trasformazioni economiche del capitale fondiario (1907), Il giardino delle stelle (1907), Monteluce (1909), La Vita della Ricchezza (1910), Rudimentum (1911), La Concorrenza (1915-1916), L'eterno convito (1918), L'ospite della sera (1922), Dottrina dei tre principii (1930), Liriche alla bellezza bruna (1934).

Necrologio di L. Einaudi in Necrologi dei soci defunti nel decennio dicembre 1945-dicembre 1955, fasc. 1, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1956, p. 8-10; C. Rotondi, Ipotesi concorrenziale e teoria della società in Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto, Emanuele Sella, Università di Firenze, Tesi di Dottorato in storia delle dottrine economiche, 1995, p. 159-233 e 277-322; Emanuele Sella. Bibliografia, corrispondenza, iconografia, a cura di M. Vaudano, Biella, Sella di Monteluce Foundation, Docbi-Centro studi biellesi, 1997; La figura e l'opera di Emanele Sella, a cura di M. Vaudano, Atti del convegno, Sella di Mosso, 13 settembre 1997, Biella, Sella di Monteluce Foundation, Doebi-Centro di studi biellesi, 1999.