Nipote di Vilfredo Pareto, figlio della sorella Aurelia e di Gaspare Scala (vedi), fratello di Francesco (vedi).
Ufficiale dell'esercito, partecipò alle campagne coloniali crispine e fu prigioniero in Abissinia nel 1895-1896.
Morì suicida nel settembre del 1903, probabilmente a causa di ingenti debiti che aveva contratto e ai quali non riusciva a far fronte.
Aveva sposato Margherita Bugnion.