Notaio, figlio dell'architetto Louis-Jules (vedi), studio diritto all'Università di Ginevra, dove si laureò nel luglio del 1895 discutendo la tesi Divorce et séparation de corps en droit international privé. Avec une introduction de législation comparée (Genève, Impr. Aubert-Schuchardt, 1895). Fu nominato notaio il 23 aprile 1898.
Non partecipò mai alla vita politica ginevrina, ma privilegiò gli interessi culturali e scientifici. Dal 1908 alla morte fu segretario della sezione ginevrina della Société de Géographie. (Cfr. "Journale de Génève", a. 97, n. 53 (23 feb 1926), a. 66, n. 171 (20 lug 1895), a. 69, n. 103 (26 apr 1898)).
Di lui si conosce anche il testo della conferenza De l'hypothèque légale des artisans et entrepreneurs (1913).
Nel gennaio 1901 rogò l'atto di compravendita col quale Pareto acquistò Villa Angora (cfr. IT PopSo FP R11C065) e nel maggio 1911 quello col quale la vendette a Jeanne Régis (cfr. G. Busino, Materiali per l'edizione dell'epistolario, in V. Pareto, OC, t. 19, p. 41-44). Presso il notaio Sautter Pareto depositò il suo testamento il 1° dicembre 1921 (cfr. Idem, OC, t. 31, 2001, p. 382-383).