Uomo politico svizzero liberal-radicale, fu Consigliere di Stato del Cantone di Vaud dal 1894 al 1899, ricoprendo la carica di Capo del Dipartimento dell'Istruzione pubblica e dei Culti dal febbraio 1894 al dicembre 1899 e di Presidente del Consiglio nel 1898.
Eletto Consigliere federale il 14 dicembre del 1899, fu capo del Dipartimento dell'Interno (dal 1900 al 1903, dal 1906 al 1910 e nel 1912), delle Finanze (nel 1904) e Presidente della Confederazione Elvetica (nel 1905 e nel 1911).
Legò il suo nome a un decreto per la conservazione dei monumenti storici di valore artistico e culturale e fu autore di scritti attraverso i quali si fece promotore dell'introduzione di sussidi nella scuola primaria cantonale. Si ritirò dall'attività politica pochi giorni prima di morire.
Cfr. Historisch-biografiches Lexikon der Schweiz, Neuenburg, Basel, 1934, sub voce Ruchet, Marc-Emile.