Economista americano, allievo di Irving Fisher (vedi). Si laureò all'Università del South Carolina (1906), studiò economia all'Università di Ginevra e infine conseguì il dottorato a Yale (1916).
Insegnò economia alla Cornell University e all'University of Missouri, oltre a essere nominato "Sterling Professor" di economia politica all'Università di Yale (dal 1931 fino alla sua morte).
Tra il 1933 e il 1934 fu consulente per l'amministrazione Roosvelt in materia di politica fiscale. Lavorò come rappresentante speciale del Dipartimento del Tesoro in Estremo Oriente e come membro americano del Comitato economico della Società delle Nazioni (1933-1937).
Tra i suoi scritti: Stock speculation and the money market (1927); America weighs her gold (1931); Capitalism in crisis (1938).
All'epoca dei suoi studi in Svizzera ebbe modo di conoscere le teorie di Pareto, che frequentò anche personalmente. Partecipò inoltre attivamente alla stesura di The mind and society. Trattato di sociologia generale, edito da Arthur Livingston, tradotto da Andrew Bongiorno e Arthur Livingston.
Cfr. Wikipedia. The free encyclopedia, 21 ott 2022, sub voce James Harvey Rogers, pubbl. elettronica, url en.wikipedia.org/wiki/James_Harvey_Rogers