Moneta, Ernesto Teodoro

Luogo di nascita
MIlano
Data di nascita
20 settembre 1833
Luogo di morte
Milano
Data di morte
10 ottobre 1918
Notizie

Massimo esponente del pacifismo in Italia tra il XIX e il XX secolo, premio Nobel per la pace nel 1907. Rampollo di una famiglia aristocratica milanese, partecipò alle campagne garibaldine del 1859-60 e alla guerra del 1866 prima di abbandonare la carriera militare per dedicarsi all'attività pubblicistica.
Dal 1867 al 1895 fu direttore del giornale "Il Secolo", dalle cui colonne iniziò la diffusione delle sue idee antimilitariste e pacifiste, propaganda che intensificò dal 1890, quando fondò un almanacco annuale, "L'Amico della pace"; e ancor più dal 1898, anno di inizio delle pubblicazioni della rivista "La Vita internazionale".
Nel 1887 fondò la Società per la pace e la giustizia internazionale e nel '95 divenne il rappresentante italiano nella Commissione dell'International Peace Bureau; nel 1897, con Carlo Romussi (vedi) e Cristina Lazzati, fu tra i promotori dell''Unione Lombarda per la Pace e l'arbitrato internazionale; nel 1904 organizzò e diresse il primo Congresso Nazionale per la Pace che ebbe luogo a Torino; nel 1906, durante l'Esposizione Internazionale di Milano, presiedette il 15° Congresso Internazionale per la Pace. Nonostante gravi problemi di salute, anche in età avanzata non diminuì la sua determinazione nel sostenere le proprie convinzioni.

Bibliografia essenziale

Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960- , sub voce Moneta, Ernesto Teodoro, a cura di F. Conti, v. 75 (2011), anche in pubbl. elettronica, url www.treccani.it/enciclopedia/ernesto-teodoro-moneta_%28Dizionario-Biografico%29/; D.F. Ronzoni, Ernesto Teodoro Moneta: un milanese per la pace, premio Nobel 1907, Missaglia, Bellavite, 1997

Iconografia