Professore universitario e matematico francese. Abbandonati gli studi ginnasiali, si iscrisse all'Ecole professionelle di Moulhouse diretta da E. Cherbuliez che gli insegnò i fondamenti della matematica. Frquentò quindi il Politecnico di Zurigo dal 1874 al 1879, anno in cui conseguì il suo primo diploma, seguito, nel 1880, dalla laurea in Scienze matematiche alla Sorbona. Continuò gli studi a Berlino, sotto la guida di Weierstrass, Helmholtz, Kirchoff e soprattutto Kronecker. Rientrò a Parigi dove, il 24 luglio 1884, ottenne il dottorato in Scienze matematiche con una tesi dal titolo Sur une notion qui comprend celle de la divisibilité et sur la théorie générale de l'élimination.
Negli stessi anni fu segretario della Biblioteca dell'Ecole des Hautes Etudes e quindi Professore associato all'Università di Rennes (1884-1885). Dall'ottobre 1885 al dicembre 1890 tenne la cattedra di Meccanica razionale e applicata all'Università di Besançon. Passò quindi alla Facoltà di Scienze dell'Università di Nancy, dove insegnò prima Matematica applicata (1890-1898) e quindi Meccanica razionale fino alla morte.
Nominato Cavaliere della Legion d'Onore nel 1909, fu pure insignito della laurea honoris causa dalle università di Giessen e di Padova e fu membro dell'Accademia imperiale di Halle.
Insieme a J. Tannery e C. Hermite è autore di Eléments de la théorie des fonctions elliptiques, Paris, Gauthier-Villars, 1893-1902. Curò l'edizione francese dell'Encyclopédie des sciences mathématiques pures et appliquées, pubblicata sempre da Gauthier e Villars in più volumi dal 1907 al 1912, opera per la quale ebbe rapporti scientifici con Vilfredo Pareto.