Ingegnere e imprenditore tedesco.
Ebbe rapporti di consulenza con la Società delle Ferriere, di cui nella primavera del 1885 visitò lo stabilimento di San Giovanni Valdarno. Fu chiamato a giudicarne l'attività e venne incaricato da Pareto di ricercare tecnici del centro Europa per la direzione della ferriera stessa.
Si dedicò presto alla metallurgia. Dopo aver frequentato la scuola professionale di Hagen, dove svolse il primo apprendistato presso la Funcke & Eibers, completò la sua formazione con lo studio autonomo. Nel 1862 divenne direttore di laminatoio, prima a Berlino e poi a Varel (Bassa Sassonia). Tra il 1864 e il 1877 lavorò a Troisdorf, fondò quindi un suo proprio laminatoio e assunse per un breve periodo la direzione tecnica della Gabriel & Bergenthal di Soest. Dopo alcune nuove esperienze lavorative in Svezia e presso altre fabbriche tedesche, nel 1878 fu nominato capo del dipartimento di laminazione dell'istituto di ingegneria meccanica "Humboldt" di Kalk, presso Colonia. A causa delle limitate possibilità di sviluppo di questo laminatoio, inserito in una realtà non prettamente imprenditoriale, nel 1885 ne decise l'acquisizione, insieme a Eugen Langen, per fondare la società in accomandita semplice "L. Mannstaedt & Co KG". Si dedicò con successo alla produzione di ferro speciale e di ferro ornamentale, che divenne noto col nome di ferro "Mannstaedt". Nel 1897 la società fu trasformata nella “Façoneisen-Walzwerk L. Mannstaedt & Cie. AG", che nel 1910 impiegava 1.000 lavoratori e produceva più di 50.000 tonnellate di ferro in oltre 8.000 profili speciali.
A partire dal 1907 il Mannstaedt iniziò a ritirarsi progressivamente dall'attività, lasciando la gestione dell'azienda ai figli. Nel 1912, dopo che la fabbrica si era trasferita a Troisdorf, uscì dal consiglio di amministrazione..
Tra le varie cariche che ricoprì si ricordano quelle di Presidente dell'associazione metallurgica e di laminazione, di Consigliere dell'Associazione degli industriali del distretto di Colonia e dell'Associazione per la tutela degli interessi economici comuni della Renania e della Vestfalia. Fu Consigliere comunale di Kalk e membro onorario dell'Associazione tedesca dei funzionari minerari e metallurgici.
Cfr. Deutsche Biographie, a cura della Historische Kommission bei der Bayerischen Akademie der Wissenschaften, 9 set 2022, sub voce Mannstaedt, Ludwig Emil (Louis), pubbl. elettronica, url www.deutsche-biographie.de/gnd137122683.html#ndbcontent; Wikipedia. Die freie Enzyklopädie, 9 set 2022, sub voce Louis Mannstaedt, pubbl. elettronica, url de.wikipedia.org/wiki/Louis_Mannstaedt