Grandi magazzini parigini fondati da Aristide Boucicault (Bellême, Orne, 14 luglio 1810 - Parigi, 26 dicembre 1877), imprenditore e grande uomo d'affari. Iniziò la sua carriera commerciale come commesso nel negozio di cappelli del padre per trasferirsi a Parigi ed entrare, prima come venditore poi come responsabile di reparto, al rinomato emporio "Petit Saint Thomas" (1834-35).
Nel 1852 i fratelli Videaux, proprietari di una modesta merceria "Au Bon Marché" in Rue de Bac, gli proposero il rilancio dell'attività. Il successo fu talmente grande che nel 1863 i Videaux, soddisfatti degli utili, si ritirarono e gli cedettero interamente la proprietà. Alla fine degli anni Sessanta l'architetto Louis Charles Boileau con l'aiuto dell'ingegnere Gustave Eiffel si occupò della costruzione di nuovi edifici, portata a compimento nel 1887.
L'attività si distinse per la scelta di strategie commerciali moderne, come ad esempio l'entrata libera e l'affissione dei prezzi, periodi di vendita promozionale, cambio della merce e vendita in tutto il mondo tramite catalogo. Inoltre, il numeroso personale aveva a disposizione la mensa gratuita e l'alloggio in caso di necessità, le ferie pagate e l'assistenza medica in caso di malattia.
Nel 1877 la direzione dei magazzini passò al figlio Antony-Aristide che però morì dopo soli due anni. Marguerite Boucicaut, vedova e senza discendenti, con l'aiuto dei più anziani collaboratori del marito, continuò l'attività per dieci anni. Alla sua morte, destinò 10 milioni di franchi al fondo pensioni del personale e lasciò l'intera proprietà ai 400 impiegati più anziani.