Haasenstein & Vogler [azienda]

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Prima concessionaria di pubblicità tedesca, fu fondata nel 1855 dal libraio Ferdinand Haasenstein nel distretto amburghese di Altona, allora in territorio danese. Tre anni più tardi l'accordo societario con Adolf Vogler diede vita alla Haasenstein & Vogler.
Nel 1864, in seguito alla guerra dei Ducati, Altona entrò a far parte della Germania, dove l'azienda si sviluppò con l'apertura di numerose sedi, prime fra tutte quelle di Lipsia, Berlino, Dresda, Francoforte.
Nel 1868 la Haasenstein & Vogler aprì una filiale a Basilea e negli anni successivi a Zurigo, Ginevra e Berna. L'espansione nella Confederazione Elvetica fece sì che nel 1883 le attività della concessionaria furono conferite a una società in nome collettivo di diritto svizzero. Nel 1886 la Haasenstein & Vogler svizzera aprì una filiale a Torino, cui seguirono quelle di Milano nel 1888 e di Roma nel 1889. In quello stesso anno, trasformatasi in società per azioni, inaugurò la sede di Parigi.
L'anno dopo il direttore della Haasenstein & Vogler svizzera, Charles Wilhelm Georg, rilevò la proprietà della società da lui gestita, rendendola indipendente dalla casa madre tedesca e portandosi dietro le filiali italiane. Nel 1916, in piena Prima Guerra mondiale la Haasenstein & Vogler svizzera prenderà il nome di Publicitas e quella italiana il nome di Unione Pubblicità in Italia.
Sotto la direzione di Siegismund Richter, dal 1904 al 1918, la concessionaria raggiunse il massimo successo, con 359 contratti di gestione pubblicitaria e 55 filiali: in Svizzera a Ginevra, Neuchatel, Chaux-de-Fonds, Montreux, Friburgo, Losanna, Berna, Basilea, Lucerna, San Gallo, Zurigo e Lugano; in Italia a Bologna, Catania, Faenza, Padova, Ferrara, Firenze, Genova, Imola, Milano, Napoli, Pavia, Torino, Ravenna, Rimini, Roma, Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza, La Spezia e Palermo.
Nel 1918 la maggioranza del capitale fu acquisita dalla Ausland-Anzeig GmbH (ALA) ed entrò a far parte del cosiddetto Hugenberg-Konzern, il gruppo di mass-media gestito dal politico nazionalista Alfred Hugenberg.
Cfr. Wikipedia. L'enciclopedia libera, 27 ago 2022, sub voce Haasenstein & Vogler, pubbl. elettronica, url it.wikipedia.org/wiki/Haasenstein_%26_Vogler.