Commerciante fiorentino di ferri all'ingrosso, amico di Pareto e dei coniugi Peruzzi. Era agente della Società delle Ferriere per la zona della costa tirrenica, da Lucca a Livorno, e per Bologna e il circondario.
Dal 1896 al 1904 fu membro del Consiglio di Amministrazione della Società.
Aveva relazioni anche con il mondo della finanza fiorentina, con interessi presso la Banca di Credito.