Importante figura d'inizio Novecento nell'ambito dello studio della contabilità.
Insegnante di matematica e contabilità e membro del Comité départemental d'enseignement technique, nel 1914 pubblicò Théorie Positive de la Comptabilité, commentato in Russia, Slovenia e Portogallo, dove venne anche tradotto (seconda edizione 1933).
Durante il primo conflitto mondiale si arruolò nella fanteria, combatté nei Vosgi e fu fatto prigioniero.
Il suo secondo lavoro, Comptabilité Moderne, scritto durante la guerra, uscì nel 1925. È anche autore di Théorie scientifique du Prix sw revient (1933), oltre ad altri testi orientati verso l'economia politica.
Alla fine degli anni Venti fu professore all'École Française de Tannerie (Institut de Chimie de la Faculté des sciences de Lyon), all'Institut pratique de Droit (facoltà di Giurisprudenza di Lione) e all'Enseignement Professionnel du Rhône. Fu, inoltre, membro del Conseil supérieur de l'Ordre des experts comptables.