Professore all'Università di Genova, senatore dal 1877, consigliere di Stato, fu influente uomo politico e studioso che contribuì notevolmente alla divulgazione dell'economia politica in Italia.
Entrò giovanissimo nel mondo del giornalismo pubblicando testi d'economia che destarono l'ammirazione degli esperti (fra cui Cavour). Fra le sue opere si ricordano il Trattato teorico pratico di economia politica (1853), il Dizionario della economia politica e del commercio (1857-1863), Storia del commercio (1858) e l'Enciclopedia di scienze, lettere ed arti. Diresse la pubblicazione della terza serie della Biblioteca degli economisti, in cui è raccolto il pensiero di molti importanti economisti fra cui Schäffle, Wagner, Schönberg, Marx, Lassalle, Macleod, Owen e, per i precedenti paretiani, Jevons e Walras. Pubblicò anche opere di geografia, storia, diritto, contabilità, finanza.
Conobbe Pareto nel dicembre del 1875.
Cfr. T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni biografici di tutti i deputati e senatori eletti e creati dal 1848 al 1890 (legislature XVI), Terni, Tipografia editrice dell'industria, 1890, ad indicem.