(1813-1895). Ingegnere metalmeccanico e imprenditore che era in ottimi rapporti con Pareto.
Era titolare della Fonderia al Pignone presso Firenze, fondata da suo padre Pasquale a da Federico Schenk negli anni Quaranta dell'Ottocento.
Nel 1855 affiancò alla sua attività imprenditoriale quella di direttore dello stabilimento di Follonica, dove introdusse numerosi miglioramenti.
Nel 1856, sotto la sua guida, l'officina meccanica del Pignone realizzò il primo motore a scoppio seguendo il progetto di Eugenio Barsanti e Felice Matteucci.
Fu vicepresidente della Società Operaia di Firenze.
Cfr. G. Benini, Pietro Benini, Firenze, Barbera, 1895; Arte e industria a Firenze. La fonderia del Pignone. 1842-1954, Firenze, Electa, 1983.